Libri e riviste

per bambini

TITOLO: Mattatoio n. 5 o la crociata dei bambini

AUTORE: Kurt Vonnegut

CASA EDITRICE: Feltrinelli (Collana Edizioni Economiche)

TEMI CHIAVE: Seconda Guerra Mondiale, Guerra fredda, muro di Berlino, anni ’50-’60, pace

ETA’ DI  RIFERIMENTO: Dai 12 anni

Mattatoio n. 5 è un romanzo a sfondo autobiografico costruito su ricordi reali ma con sviluppi fantastici.
L’autore si sdoppia in un personaggio immaginario, Billy Pilgrim, a cui assegna il ruolo di protagonista.
A lui, attraverso una serie di viaggi nel tempo, fa vivere alcune delle sue esperienze reali fatte in tempo di guerra, culminate all’interno dell’edificio n.5 del mattatoio di Dresda, ma anche alcune vicende irreali ambientate in un mondo fantastico chiamato Tralfamadore.
Qui il personaggio discute con gli alieni su un insieme di questioni che riguardano l’uomo e il suo destino sul pianeta Terra, cercando, in particolare, una risposta alla domanda che l’autore ritiene più importante: come può un pianeta vivere in pace?
In questo intreccio di realtà e fantasia, Vonnegut sviluppa la propria riflessione antimilitarista.
 

Altro su: "Mattatoio n. 5 o la crociata dei bambini"

Solo per te mamma
365 dolci pensieri per festeggiare la mamma ogni giorno dell'anno e per fare tesoro dei suoi insegnamenti per tutta la vita!
Chiama il diritto, risponde il dovere
Giocare con le parole e capire che violare un diritto vuol dire provocare una ferita in un'altra persona.
Buona Pasqua Peter coniglio
E' Pasqua anche per il nostro coniglietto preferito, sempre alla ricerca di nuove emozionanti avventure e scoperte.
50 idee anti-noia per il viaggio. Carte
I viaggi in macchina, in aereo o in treno vi sembrano barbosi? 50 idee da tenere in borsa, per ingannare il tempo in allegria.
L'isola del tesoro
Tutto il romanzo ruota intorno ad un'isola che nasconde un preziosissimo tesoro... ma esiste o no?
La vita di Bernie. Il cane che non voleva abbaiare
Ma se ci mettessimo nei panni del nostro amatissimo amico a quattro zampe? Ci piacerebbe il guinzaglio, la "tortura" del veterinario o dello shampoo?