Libri e riviste

per bambini

TITOLO: Il bambino che sognava la fine del mondo

AUTORE: Antonio Scurati

CASA EDITRICE: Bompiani

TEMI CHIAVE: violenza sui minori

ETA’: giovani ed adolescenti

Correte, mio padre sta uccidendo mia madre!”. La telefonata arriva alla stazione di polizia nel cuore della notte. A farla è un bambino dai grandi occhi blu che fissano il vuoto. Ma la mamma gli toglie la cornetta dalle mani: non è vero niente, non è accaduto niente, suo figlio urla nel sonno, si aggira nella città nel cuore della notte, suo figlio è sonnambulo. E’ un bambino che, notte dopo notte, sogna la fine del mondo. Trent’anni più tardi un terribile sospetto scuote una città del Nord Italia: i bambini di una scuola accusano gli adulti di azioni orribili. Ben presto l’allarme dilaga in tutto il Paese e tutta l’Italia si sente minacciata dal Male. Un professore universitario, legato ad una donna che ama ma dalla quale non vuole figli, viene sollecitato da un grande giornale a condurre un’inchiesta. Lui oppone resistenza, ma ben presto si farà travolgere dal vortice della cronaca nera e i terrori di quel bambino che ogni notte sognava la fine del mondo riemergeranno implacabili… almeno fino all’alba della speranza.

Altro su: "Il bambino che sognava la fine del mondo"

Scambiolibro
A Milano, ogni prima domenica del mese, si svolgerà il primo appuntamento di Scambiolibro, una manifestazione per far amare i libri ai bambini.
Il primo libro degli esperimenti. Acqua, aria, fenomeni atmosferici, sole, luna, tempo cronologico
I bambini hanno una passione naturale per la "scoperta": leggiamo con loro questo libro sui primi esperimenti.
Mio fratello Simple
Un amore assoluto lega due fratelli. Nasce dal desiderio di proteggere il più debole fra i due, ma si trasformerà in un valido insegnamento per tutti.
Buon Natale, Correggio
A Natale siamo tutti più buoni?... beh, quasi tutti... Un rapimento, un poliziotto sagace, un inquietante risvolto.
Performance per famiglie al salone del libro di Torino
Domenica 16 maggio performance per famiglie con marionette e strumenti indiani al salone del libro di Torino.
Il giocoliere di parole
"Il giocoliere di parole" si distingue dalle normali favole raccontate solitamente prima della nanna, perché l'autore le compone in rima.