Libri e riviste

per bambini

TITOLO: Il barone rampante

AUTORE: Italo Calvino

CASA EDITRICE: Mondadori (Oscar Junior)

TEMI CHIAVE: Romanzo

ETA’ DI RIFERIMENTO: Dai 10 anni

La storia del Barone Cosimo Piovasco di Rondò, indomabile ribelle che a dodici anni sale su un albero per non ridiscenderne mai più, è considerata uno dei capolavori di Calvino.
Questa splendida versione, dedicata ai ragazzi, fu realizzata dall'autore nel 1959, mantenendo intatte la qualità della scrittura e la suggestione del racconto. E’ una storia piena di avventure, leggerezza e libertà!  I temi che si intrecciano ne “Il barone rampante” sono molteplici e possono essere interpretati in vari modi.
Forse il filone attorno al quale gravitano tutti gli eventi di Cosimo è quello della fuga, che qui viene concretizzata come una reale sparizione dalla vita quotidiana per rifugiarsi sugli alberi, ma che allude al desiderio di evasione che ciascuno porta insito nel proprio carattere. Cosimo è stanco di essere rimproverato dai genitori e di dover subire le angherie della sorella, e così fugge, promettendo di non tornare più; allo stesso modo l’uomo, pressato dalla routine quotidiana, dal lavoro o semplicemente dalla noia, spesso decide di fuggire per ritirarsi in un mondo tutto suo.

Un commento dell’autore della presentazione del libro dice che “La prima lezione che potremmo trarre dal libro è che la disobbedienza acquista un senso solo quando diventa una disciplina morale più ardua e rigorosa di quella a cui ci si ribella.” Infatti, Cosimo ha anche il coraggio e la perseveranza di rimanere coerente con gli impegni presi, e alla fine, quello che inizia come un semplice atteggiamento di sfida nei confronti dei genitori, diventa una vera e propria dottrina di vita, con delle scadenze che forse sono ancora più difficili da mantenere rispetto a quelle date dai genitori.
Certo, il comportamento di Cosimo, oltre che come un atto di esplicita disobbedienza, potrebbe anche essere considerato come un vero e proprio atto di pazzia; ma, se si considerano le motivazioni per cui il ragazzo ha raggiunto la follia, il suo atteggiamento di fronte alla vita diventa immediatamente comprensibile e tollerabile agli occhi degli altri, e addirittura in molti personaggi del romanzo si possono cogliere delle note di pietà e compassione per il protagonista.
O forse Cosimo  è semplicemente  una persona particolarmente furba e ponderata, che, constatando che nel mondo non c’è posto per lei, decide di farsi notare in un altro modo, appunto conducendo una vita diversa e cercando di mantenere fra sé e i propri simili una lontananza minima ma invalicabile.