In una notte di temporale

I babau nell'armadio: le paure dei bambini In una notte di temporale a cura di Hamelin

TITOLO: In una notte di temporale

AUTORE: Yuichi Kimura

CASA EDITRICE: Salani, Firenze, 1998

TEMI CHIAVE: buio, lupo, solidarietà, incertezza

ETA’ DI RIFERIMENTO: 5-8 anni

ll buio è certamente la dimensione più tipica della paura. Nella solitudine del buio si annidano i mostri più inquietanti e l'oscurità ha il potere di trasformare ogni cosa, perfino l'oggetto più innocuo, in trappola pericolosa. L'autore di questo libro straordinario conosce bene le sensazioni evocate dal buio e fa incontrare i due protagonisti, una capretta e un lupo, in una notte di temporale. I due, complice l'oscurità, non si vedono e non si riconoscono. La paura li avvicina uno all'altro e, anche se sospettano che ci sia qualcosa di insolito, continuano a sorreggersi l'un l'altro e a farsi coraggio. Il temporale finisce e ognuno riprende la sua strada con la promessa di rincontrarsi l'indomani, alla luce del giorno, per pranzare insieme. La storia finisce in questo modo, ma Kimura, lasciando ad ogni lettore la possibilità di terminarla in modo autonomo, avverte: "In una notte di temporale, da soli, in un luogo sconosciuto, se incontrate qualcuno, che sollievo, non è vero? Ma se questo qualcuno fosse pericoloso, lettori miei, cosa fareste?"